La testa leggermente inclinata, la spalla scoperta, il seno lasciato all’immaginazione e la femminilità prosperosa da dea casta e sensuale, resa morbida e sontuosa dal “classicismo cromatico” di Tiziano, arriva dalla Galleria degli Uffizi con la bellezza ideale di Flora, insieme al colore seducente di Danae e la pioggia di monete d’oro dal Museo di Capodimonte di Napoli, insieme agli altri capolavori emotivi dell’artista fiorentino, indifferente ai movimenti artistici, ma protagonista di una rivoluzione pittorica ospitata dal lungo percorso espositivo delle Scuderie del Quirinale.
Seguiremo questo lungo viaggio nel rinnovamento della cultura italiana ed europea operato dalla rivoluzione pittorica veneziana che con questa mostra si immerge nelle tonalità emotive sprigionata dalle pennellate del Vecelio. Dallo Scorticamento di Marsia, Carlo V e l’Autoritratto…un viaggio nella magnificenza del colore di Tiziano che alla fine dipinge quasi tutto con le dita, avventurandosi nelle tenebre di una struggente spiritualità.
Appuntamento davanti le Scuderie domenica 9 giugno (ore 17)